Leggende (4)
di Antonio Devicienti
Delle ronde all’intorno di Rabbi Yehoshua
che riportava a casa
piume e rottami abbandonàti.
Per molti inverni ricoperse le pareti
della sua casa
con le piume raccolte,
ne fece una casa-uccello,
una casa-Simurgh che
guardava a Oriente.
La casa di pietra era il mondo malleabile
segnato di violenze e abbandoni,
ma civile di riflessioni e di segni:
le piume erano avanzi di voli stroncati
o di perigliose traversate
o di naturali mutazioni;
la casa delle piume un volo verso
i luoghi di fronte: l’Albania, i Balcani, l’Asia.
Excellent ! Justement le poème de la maison de l’accueil et de l’écoute !
YB
En écrivant le texte je pensais AUSSI aux maisons de Koyo, aux peintures Toru Nomu qui sont AUSSI plumes d’oiseaux, fragments de pierres, souffles du vent qui parcourt la falaise…
Antonio, è veramente molto bella!
Grazie e che piacere ritrovarti!