Via Lepsius

pagine di Antonio Devicienti: concatenazioni, connessioni, attraversamenti, visioni

Tag: Carla Saracino

“Saper stare sulla soglia”

          di Gianluca Virgilio

Una giovane allieva interroga il suo maestro, gli chiede di parlargli della sua opera, della sua vita, dei suoi progetti. La differenza dell’età, che di solito appare così divisiva, è colmata da questo interrogare che invita al racconto, al ricordo, alla riflessione. L’interrogazione diventa una conversazione, il desiderio di sapere si muta in volontà di condividere un’esperienza che si intende trasmettere agli altri perché evidentemente in essa si scorge chiaramente un messaggio che non deve andare perduto.  Leggi il seguito di questo post »

Un libro di fogli d’alga e margini d’aria: su “Dal tempo qui raccolto” di Antonio Prete e Carla Saracino

          Non un “dialogo” o un’ “intervista”, ma una conversazione in due tempi (2006 e 2022-2023) è quanto è intercorso tra Carla Saracino e Antonio Prete e che appare ora in forma di volume per i tipi dell’Editore Fallone di Taranto: Dal tempo qui raccolto. Una conversazione (103 pagine pubblicate nella Collana I Labirinti concentrici).

          È un libro raffinato e cordiale, capace di catturare dalla prima all’ultima pagina, nato dalla volontà di Carla Saracino di esplorare in modo rispettoso e ammirato (ma senza piaggeria) l’universo dell’opera di Antonio Prete e dalla naturale inclinazione di quest’ultimo a parlare della propria scrittura con innata modestia e dolce affabilità.

          Conversare è, poi, splendido atto di scambievole ascolto che presuppone e desidera un proprio protrarsi nel tempo malgrado le incombenze delle rispettive vite quotidiane e le distanze geografiche.  Leggi il seguito di questo post »

La poesia dell’impermanenza: su due libri di Carla Saracino

          Carla Saracino debutta in poesia nel 2007 con I milioni di luoghi (LietoColle di Faloppio) ed è immediatamente chiaro che caratteristiche salienti della sua scrittura sono testi brevi dallo stile asciutto ed evocativo e il tema dell’assenza e/o della separazione; “i milioni di luoghi” sono quelli (soprattutto interiori) in cui l’assenza torna a ripetersi oppure dove sembra possibile un qualche, seppur fugace, incontro con chi, in un modo o nell’altro, si è allontanato.  Leggi il seguito di questo post »

Anteprima editoriale: conversazione tra Antonio Prete e Carla Saracino

Nel mese di febbraio sarà pubblicato da Fallone Editore di Taranto Dal tempo qui raccolto. Una conversazione: Antonio Prete e Carla Saracino conversano sui temi più cari allo studioso, scrittore e poeta salentino.

Il ritmo dei due punti e delle parentesi: sulle “Estreme conseguenze” di Andrea Donaera

          Andrea Donaera continua a proporre lavori nei quali cerca (e realizza) una scrittura che è ritmo, alternanza di inspirazione ed espirazione, di sistole e diastole; non sto parlando affatto di musicalità in senso diciamo così tradizionale, anzi, il termine stesso di musicalità sarebbe fuorviante, ma, appunto, di ritmo (meglio: di ritmi) della scrittura capaci di creare un vero e proprio ambiente sonoro che non deve essere separato né dalle strutture sintattiche dei testi, né dal portato concettuale dei testi stessi né scambiato per sottofondo.  Leggi il seguito di questo post »